domenica 11 settembre 2011

# film_11 settembre 2001: per non dimenticare...







Vidi questo film nel 2002, in occasione del primo anniversario dell'attentato alle Torre Gemelli. Penso che sia uno dei pochi film-documentari che riesce a trattare l' argomento con un occhio distaccato.11 settembre 2001 è un film di Alain Brigand ed è composto da undici episodi (ognuno della durata simbolica di 11 minuti, 9 secondi e un fotogramma), affidati ad altrettanti registi di fama internazionale provenienti da 11 Paesi (e culture) diversi. Ogni regista ha avuto un budget di 400.000 dollari per girare un cortometraggio che ricordasse gli eventi dell'11 settembre 2001.Anche la data di uscita del film è simbolica: l'11 settembre 2002, un anno esatto dopo l'attentato alle Twin Towers. Acclamato in molti paesi, il film è stato osteggiato da una parte dei media italiani, giudicandolo "irrispettoso" e "poco pertinente" con la tragedia, soprattutto per gli ultimi due episodi, suscitando il disappunto della regista iraniana Makhmalbaf, ospite della trasmissione serale Porta a porta, la quale ha parlato di regime di censura.


Gli undici episodi di undici diversi registi sulla tragedia dell'11 settembre 2001, sono ognuno della durata di 11minuti 9 secondi e 1 fotogramma: da qui il titolo 11'09''01. Il primo episodio é  Iran, alla notizia degli attentati di New York, una maestra cerca di insegnare ai suoi giovani scolaretti - figli di profughi afghani, i quali normalmente fabbricano mattoni - cosa sia un grattacielo.  Segue l'episodio Francia, a New York una giovane fotografa francese sordomuta è ospite del fidanzato, il quale è una guida turistica per disabili e sta per portare un gruppo in visita alla Torri Gemelle. Dopo che lei ha tentato di spiegargli che una storia "a distanza" come la loro non ha nessuna possibilità di riuscita, cerca di lasciargli un messaggio al computer prima d'andarsene spiegandogli che solo un miracolo può tenerli ancora assieme. In quel momento lui torna a casa coperto di polvere, sfuggito miracolosamente all'attentato.
Egitto : Il regista Yusuf Shahin, dopo aver girato un documentario alle Torri Gemelle il giorno prima degli attentati, entra in crisi alla notizia. A questo punto gli appare il fantasma di un giovane soldato americano, morto a Beirut nel 1983...
Bosnia-Erzegovina : Nonostante gli attentati a New York, una ragazza di Srebrenica ritiene opportuno celebrare comunque la manifestazione mensile, in memoria del massacro della popolazione locale da parte dei soldati serbo-bosniaci, avvenuto l'11 luglio 1995.
Burkina Faso : Un gruppo di ragazzini individua Osama Bin Laden nascosto nella loro città, e decidono di catturarlo per intascare la taglia di 25 milioni che pende sul suo capo. Per avere le prove concrete che sia proprio lui, cominciano a filmarlo con una 8mm, ma quando egli si reca all'aeroporto per partire, il poliziotto di guardia all'ingresso li blocca...
Regno Unito : Un profugo cileno a Londra scrive una lettera ai familiari delle vittime dell'11 settembre 2001, ricordando loro l'altro 11 settembre: quello del 1973 in Cile, quando il generale Pinochet, coadiuvato dal governo USA, attuò un colpo di stato col quale rovesciò il presidente Salvador Allende per instaurare una sanguinaria dittatura.
Messico : Con i rumori di fondo delle sirene della polizia e le urla della popolazione, lo schermo nero è interrotto solo da brevi squarci di immagini di repertorio delle persone che si lanciano nel vuoto dalle Torri Gemelle che crollano. Alla fine, una luce accecante irrompe, e compare (scritta in arabo) una frase: "La luce di Dio ci illumina o ci acceca?"
Israele : Un attentato suicida a Tel-Aviv viene ripreso, in un unico piano sequenza, da una troupe che si trova casualmente sul posto per un servizio commerciale. Facendosi strada tra testimoni, ambulanze che soccorrono e militari furiosi, la giornalista tenta lo scoop, ma le vien detto solo alla fine che le è stata tolta la diretta a causa dei contemporanei attentati a New York.
India : Una storia autentica. Una donna pakistana non ha più notizie del figlio dal giorno degli attentati alle Torri Gemelle. La CIA e l'FBI la interrogano ripetutamente, giacché ritengono che, a causa della fede musulmana, il giovane sia uno degli attentatori. Solo qualche tempo dopo il cadavere viene rinvenuto tra le macerie e si scopre che egli è morto nel prestare soccorso alle vittime.
USA : Pensionato e vedovo, vive in un appartamento non distante le Torri Gemelle, le quali sottraggono la luce del sole per tutto il giorno. Egli trascorre la sua vita parlando come se sua moglie - oramai morta da tempo - fosse ancora in casa e coltivando un vaso di fiori di quest'ultima, ormai morti per la mancanza di luce. Il crollo delle Torri Gemelle inonderà di luce l'appartamento facendo resuscitare i fiori e facendogli rendere conto della sua triste condizione.
Giappone : Agosto 1945. Un soldato tornato dal fronte, ossessionato dai propri fantasmi e dalle leggende, si chiude in un silenzio catatonico e si mette a strisciare per terra come un serpente per poi fuggire via raggiungendo un torrente. Nell'ultimo fotogramma, divenuto finalmente rettile appare uno slogan: Nessuna guerra è santa.